Creazione del modello 3D e slicing

Si inizia con la progettazione di un modello tridimensionale utilizzando un software di progettazione assistita dal computer o attraverso la scansione 3D di un oggetto esistente. Il modello 3D, successivamente, viene suddiviso in strati orizzontali sottili tramite un processo chiamato “slicing”, utilizzando un software apposito. Questi strati definiscono l’intera struttura dell’oggetto.

Preparazione, stampa e rimozione oggetto

Il file ottenuto viene caricato nella stampante 3D e la stampante viene configurata con i parametri appropriati, che variano a seconda della tipologia di stampa. Una volta avviata la stampante 3D aggiunge il materiale strato dopo strato seguendo le istruzioni fornite dal file slicer. I singoli strati si solidificano rapidamente per formare la struttura tridimensionale dell’oggetto. Una volta terminata la stampa si procede con la rimozione dell’oggetto ottenuto e si passa alla fase di pulizia.

pulizia e post-elaborazione

Come ultimo passaggio può essere necessario eseguire ulteriori operazioni come la rimozione di supporti, creati durante la fase di slice per dare stabilità all’oggetto. Successivamente si ha la pulizia degli oggetti stampati che è una parte essenziale del processo di stampa. Questo passaggio serve per rimuovere i residui di resina non polimerizzata e ottenere un oggetto pulito. L’ultimo passaggio obbligatorio è quello della “cottura” che avviene tramite luce uv necessario per stabilizzare la resina.

Esistono altri processi di post-produzione come la galvanica o la verniciatura. Questi non sono obbligatori ma possono risultare utili in determinati tipi di lavoro. Scopri i nostri servizi di post produzione qui.